VI edizione del Pergolesi Spontini Festival dal titolo "Spontini e Mozart, all'ombra di Pergolesi" (1-10 settembre 2006), una rassegna itinerante che si svolgerà a Jesi ed in altre località della provincia di Ancona, tra teatri, chiese ed altri luoghi di grande fascino artistico e paesaggistico.
Non si sa quando Spontini abbia incontrato Mozart: non fisicamente, s’intende, ma le prove dell’incontro tra il maiolatese e la musica del salisburghese sono numerose.
Dal suo arrivo a Parigi, nel 1802, Spontini dà segno di una conoscenza non casuale delle opere di Mozart. Forse ascolta il Requiem nel 1803, diretto da Cherubini. Poi ne diventa un interprete straordinario: sale sul podio per il primo Don Giovanni parigino al Théâtre Italien, dirige le sue opere a Berlino.
Entra in corrispondenza con Constanze, vedova di Amadeus e anche del secondo marito, e permette la pubblicazione della prima biografia mozartiana promuovendo una pubblica sottoscrizione.
A Berlino è in contatto con Goethe, col quale condivide l’amore per Mozart.
La ricerca dell’immagine mozartiana apparsa a Spontini negli anni parigini e berlinesi è il tema del sesto Festival, che intreccia anche un motivo pergolesiano: la creazione romantica del mito di Mozart ha fissato la figura del genio destinato a morire nel pieno della giovinezza perché “caro agli dei”. Pergolesi, di conseguenza, diviene una prefigurazione del salisburghese: rivelato dalla Parigi dei Bouffons, l’autore della Serva Padrona guadagna un ruolo di rilievo nel pantheon musicale romantico.
PROGRAMMA COMPLETO
Non si sa quando Spontini abbia incontrato Mozart: non fisicamente, s’intende, ma le prove dell’incontro tra il maiolatese e la musica del salisburghese sono numerose.
Dal suo arrivo a Parigi, nel 1802, Spontini dà segno di una conoscenza non casuale delle opere di Mozart. Forse ascolta il Requiem nel 1803, diretto da Cherubini. Poi ne diventa un interprete straordinario: sale sul podio per il primo Don Giovanni parigino al Théâtre Italien, dirige le sue opere a Berlino.
Entra in corrispondenza con Constanze, vedova di Amadeus e anche del secondo marito, e permette la pubblicazione della prima biografia mozartiana promuovendo una pubblica sottoscrizione.
A Berlino è in contatto con Goethe, col quale condivide l’amore per Mozart.
La ricerca dell’immagine mozartiana apparsa a Spontini negli anni parigini e berlinesi è il tema del sesto Festival, che intreccia anche un motivo pergolesiano: la creazione romantica del mito di Mozart ha fissato la figura del genio destinato a morire nel pieno della giovinezza perché “caro agli dei”. Pergolesi, di conseguenza, diviene una prefigurazione del salisburghese: rivelato dalla Parigi dei Bouffons, l’autore della Serva Padrona guadagna un ruolo di rilievo nel pantheon musicale romantico.
PROGRAMMA COMPLETO
Venerdì 1 settembre - Domenica 3 settembre, ore 21
Jesi - Teatro G.B. Pergolesi
THEATRALISCHE ABENTHEUER (Le avventure teatrali)
Singspiel in due atti di Johann Wolfgang Goethe e Christian August Vulpius
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart e Domenico Cimarosa
(Edizioni Fondazione Pergolesi Spontini, ricostruzione della versione di Weimar del 1797 a cura di Jean-YvesAizic)
Si ringrazia per la gentile concessione la Biblioteca Nazionale di Berlino
Corrado Rovaris, direttore - Italo Nunziata, regia - Pasquale Grossi, scene e costumi - Patrick Latronica, light designer
Enrico Marabelli, Filippo Bettoschi, Paolo Fanale, Milagros Poblador, Olatz Saitua, Wolfram Kremer, Damiana Pinti, interpreti principali
Accademia I Filarmonici
nuovo allestimento - prima rappresentazione assoluta in epoca moderna
Sabato 2 settembre, ore 21
Montecarotto - Teatro Comunale
DAL REPERTORIO SINFONICO DI SPONTINI LE GRANDI SINFONIE MOZARTIANE
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Corrado Rovaris, direttore - Accademia I Filarmonici
Domenica 3 settembre, ore 18
Maiolati Spontini - Chiesa di S. Stefano
PER ORGANO
Musiche di Arcangelo Corelli, Domenico Scarlatti, Gaetano Valeri, Pietro Morandi, Wolfgang Amadeus Mozart
Luca Scandali, organo
in collaborazione con il Festival Organistico Internazionale “Città di Treviso”
Lunedì 4 settembre, ore 21
Jesi - Teatro Studio Valeria Moriconi
MUSICHE PER LA PASSIONE
Giovanni Battista Pergolesi, Stabat Mater (revisione critica di Claudio Toscani)
Wolfgang Amadeus Mozart, Grabmusik KV 42
Ottavio Dantone, direttore
Valentina Varriale, soprano - Anna Bonitatibus, mezzosoprano - Luca Tittoto, baritono
Accademia Bizantina - Coro Regina della Pace - Diego Pucci, direttore del coro - Coro Polifonico David Brunori – Michele Quagliani, direttore del coro
Martedì 5 settembre, ore 21
San Marcello - Teatro Comunale P. Ferrari
ACCADEMIA STRUMENTALE NELLA BERLINO DI SPONTINI
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e di Carl Maria von Weber
Fabrizio Meloni, clarinetto - Pavel Berman, violino - Francesco D’Orazio, violino - Danilo Rossi, viola - Leonid Gorochov, violoncello
in collaborazione con Incontri Asolani - Festival Internazionale di Musica da Camera
Giovedì 7 settembre, ore 21
Maiolati Spontini - Chiesa della Cancellata
SUL FORTEPIANO DI SPONTINI
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Luigi Boccherini e Gaspare Spontini
Per la gentile concessione del fortepiano Erard si ringraziano le Opere Pie Spontini e la Sovrintendenza per i Beni Artistici di Urbino
Sonatori de la Gioiosa Marca: Gianpietro Rosato, fortepiano - Giorgio Fava, violino - Giovanni Dalla Vecchia, violino Judit Földes, viola - Walter Vestidello, violoncello - Giancarlo Pavan, contrabbasso
Venerdì 8 settembre, ore 21
Monsano - Chiesa degli Aroli
LITURGIE SALISBURGHESI
Sonate da Chiesa di Wolfgang Amadeus Mozart
Sonatori de la Gioiosa Marca: Gianpietro Rosato, organo - Giorgio Fava, violino - Giovanni Dalla Vecchia, violino - Walter Vestidello, violoncello
Sabato 9 settembre, ore 21
Jesi - Teatro G.B. Pergolesi
MOZART A RECANATI
Una pièce dalla biografia mozartiana di Paolina Leopardi
Musica di Lorenzo Ferrero da Wolfgang Amadeus Mozart
Michal Znaniecki, regia e scene - Gianni Calignano, costumi
Cinzia Leone, attrice - Valeria Esposito, soprano – Giacomo Ronchini, pianoforte – Lucia Ronchini, violino – Massimo Tannoia, violoncello - Luca Lucchetta, clarinetto - Zofia Dowjat e Nicola De Santis, mimi
in collaborazione con Centro della Voce - Università di Bologna, Fondazione Fanti Melloni di Bologna e Associazione Marche Musica Contemporanea di Fano
prima rappresentazione assoluta
Domenica 10 settembre, ore 21
Monte San Vito - Teatro Condominiale La Fortuna
WOLFGANG & WOLFGANG
Appunti per raccontare, se non altro, IL FLAUTO MAGICO di Goethe
Appunti per raccontare, se non altro, IL FLAUTO MAGICO di Goethe
di Roberto Alajmo
Musica di Ludwig Van Beethoven da Wolfgang Amadeus Mozart
Roberto Alajmo – Elisabetta Giacone, interpreti
Antonio Coloccia, violoncello – Meri Piersanti, pianoforte
Giovanni Mazzara, regia e scelta delle musiche – Fabrizio Lupo, progetto visivo e marionette – Elisabetta Giacone, marionette e costumi – Giuseppe La Licata, collaborazione alla regia